L’isola di plastica, nota anche come “vortice di rifiuti” o “Great Pacific Garbage Patch“, è un’area dell’oceano Pacifico settentrionale in cui si concentra una grande quantità di rifiuti di plastica. La maggior parte di questi rifiuti consiste in frammenti di plastica molto piccoli, noti come microplastiche, ma ci sono anche oggetti di dimensioni maggiori come bottiglie, reti da pesca e contenitori.
L’isola di plastica si forma a causa delle correnti marine e dei venti che trasportano i rifiuti verso questa zona, dove si accumulano a causa della circolazione dell’oceano. Si stima che l’isola di plastica copra un’area di circa 1,6 milioni di chilometri quadrati, ma la maggior parte dei rifiuti si trova sotto la superficie dell’acqua.
L’isola di plastica rappresenta una grave minaccia per la fauna marina e per la salute dell’ecosistema oceanico. I rifiuti di plastica possono essere ingeriti da pesci, uccelli marini e altre creature marine, causando sofferenza e morte per molti di loro. Inoltre, la plastica può rilasciare sostanze tossiche nell’acqua, danneggiando la qualità dell’ambiente marino e avvelenando le creature che lo abitano.
I nostri obiettivi
In un’ottica di circolarità e sostenibilità del processo globale di gestione dei rifiuti, l’obiettivo che ci poniamo è quello di privilegiare il recupero e il riciclo dei rifiuti, così da generare nuove materie prime e dare nuova vita ai rifiuti.





